Qualche tempo fa avevo fatto una rubrichetta in cui parlavo di quello che (mi) era successo durante la settimana. Ovviamente, come tutti i miei progetti, è durata pochissimo.
Oggi però voglio fare un po’ il ‘sunto di quello che ho fatto nell’ultimo periodo.
Tanto per cominciare sto streammando su twitch: LINK.
Ho giocato Lies of P, che ho droppato per vari motivi1, e ora sto giocando Lord of the Fallen, 2 souls-like: uno che è piaciuto tanto alla critica e uno meno. Ovviamente, come al solito, io sono in disaccordo, non sono giochi pessimi, e non sono nemmeno giochi ottimi, ma Lord of the Fallen è molto più simile a un souls-like primigeno (mi riferisco al primo Dark Souls), il suo level design è intricato, l’esplorazione è labirintica, TUTTO è connesso (almeno per dove sono arrivato in questo momento), preferisco nettamente LotF nonostante tutti i suoi problemi tecnici (che mi sembrano pure peggiorati con l’ultima patch) che LoP che è una scopiazzatura senz’anima anche da un punto di vista visivo. LotF ha molto più cuore.
Sono stato poi in Alto Adige in vacanza: la pace totale. A contatto strettissimo con la natura (ovviamente per me che vivo in città), nonostante non creda nella dicotomia umanità-natura.
In Val Pusteria (per la precisione) mi sento sempre come sul limitare del bosco, mi sembra di poter sbirciare al di là dell’umano, cosa c’è dentro al bosco? Antichi miti e leggende, animali che vivono le loro vite, qualcosa di estraneo a me. E, quindi, per una settimana ho sbirciato.
Quest’estate ho letto tantissimo sul buddismo (zen). Mi ha colpito in particolar modo il saggio Nulla da Cercare di Thich Nhat Hanh, un saggio che invita al non dogamtismo, a non conformarsi, a emanciparsi dagli altri (anche dal maestro e da buddha stesso).
“Qualsiasi cosa incontriate, sia all'interno o all'esterno, 'uccidetela' immediatamente: incontrando un buddha uccidete il buddha, incontrando un patriarca uccidete il patriarca […]”
Mi è piaciuto anche molto Filosofia del Buddismo Zen di Byung-chul Han che avevo già letto, e tutto il discorso sullo svuotarsi (diventare vacui, per citare nuovamente Dark Souls) così da poter accogliere l’altro. Il buddismo zen è una filosfia della gentilezza.
Mi sono pure riguardato molta della filmografia di Wes Anderson trovando in lui sempre di più un autore che collima con la mia visione del mondo2.
Per quanto riguarda la visione mi sto guardando Loki 2, che mi sta piacendo (esattamente come la prima), oramai la mia stima verso i prodotti Marvel è inversamente proporzionale a quelli del fan Marvel comune.
Mi sto pure guardando Ranking of Kings, un anime sul figlio di un re che nascendo sordo dovrà impegnarsi molto per succedere a suo padre. Mi sembra molto ben scritto, i personaggi sono tutti ben caratterizzati, i loro stereotipi vengono distrutti in un paio di puntate e tutti guadagnano una profondità non banale, Inoltre non fa del pietismo verso l’handicap del protagonista, ma riesce a raccontarlo sia come un impedimento, sia come un forza. Abbastanza stupefatto.
Prima di andare a letto, invece, mi guardo Detctive Conan per prendere sonno. Incredibilmente carino, e intrattenente per quello che vuole fare: una puntata di 30 minuti scarsi in cui si risolvono casi (molto spesso astrusi, solo un persoanggio di fantasia riuscirebbe a risolverli). Solitamente preferisco meno questo tipo di detective positivista che rimette a posto la realtà ricucendo lo squarcio del reale e scaccia l’insolito, ma prima di andare a letto ci sta per addormentarsi tranquilli. Comunque sia sto pure pensando di prendere un paio di numeri del manga.
Tutto qui: la vita di mesi raccontata in poche righe. Come diceva Rikku in Final Fantasy X: “Memories are nice, but that's all they are”.