Il temporale finisce l'estate. Sul mare tramonta il sole.
Cammino nel fogliame, nella pozzanghera mi gelo le scarpe.
Autunno: la pioggia martella i tetti.
Imbrunisce il giorno, rincasa la colomba nella sera d'autunno.
Il cane morde la pigna, mentre il sole si insinua tra i pini, un corvo gracchia.
Al limitar del bosco intravedo il mistero che non c’è.
Scrocchiano le foglie gialle e rosse. Il tempo è passato.
Il cane si tuffa nel lago gelido e azzurro. Sorrido.
È stata ardua scrivere questi (orribili Haiku), è difficile non metaforizzare e uscire dal linguaggio, è per me impossibile non essere me stesso e smettere di cercare, anche quando non c’è nulla da cercare.