Buongiorno, volevo parlarvi di un po’ di cose. La prima è che giovedì scorso ho giocato a Warhammer Fantasy (precisamente Warhammer Armies Project) su tabletop simulator e mi è tornata una voglia matta di montare e (farmi) pitturare miniature.
Ho usato i mercenari (Dogs of War) contro i Guerrieri del Chaos. Per essere stata la mia prima partita dopo 10 anni, con un regolamento nuovo e aggiornato, non è andata male: ho perso di misura. I DoW sono sempre stati una mia fissa, ma i prezzi (quasi tutti modelli unici in metallo) me ne hanno sempre tenuto lontano, grazie a tabletop simulator ho finalmente potuto schierare la spara zuppa halfling e Leopold con i suoi guerrieri leopardo (che sinceramente non hanno fatto un’ottima figura) senza dover dissanguare il mio portafoglio.
Ma parliamo di cose, forse, più interessanti (e più gravi) i social si dimostrano nuovamente come un qualcosa di più dannoso che positivo, come dimostra un articolo del Guardian in cui si fa notare come gli articoli complottisti riguardo alle stragi di Bucha vengano condivisi di più e più rapidamente, rispetto ad articoli seri e fattuali.
Il complottismo sembra essere il vero nemico di quest'epoca, come dimostrano anche questi dati in cui si evidenzia che, anche, in Italia non ce la stiamo passando proprio bene sotto questo punto di vista.
I media tradizionali non sono stati da meno, e Giovedì scorso (21 Aprile 2022) hanno mandato su tutte le trasmissioni la mappa dell'acciaieria Azovstal che “nasconde” al suo interno il battaglione neonazista. Peccato che la mappa mandata in onda a “reti unificate” è la mappa di un gioco da tavolo post-apocalittico il cui kickstarter è pure fallito.
Ovviamente, come al solito, sono arrivate le scuse (tardive) e fatte tramite social. Il danno ormai è fatto e non si torna indietro. Milioni di italiani crederanno a quello che la TV ha detto - come sempre quando si tratta di cazzate, mentre quando si tratta di cose “scientifiche, fattuali ecc ecc” si fa sempre fatica a crederci.
Per quanto riguarda i videogiochi non ho avuto tempo per giocare a nulla (se si esclude tabletop simulator, ma è un videogioco?). Dello Steam Deck ancora nessuna notizia, so che dovrebbe arrivarmi tra aprile e luglio, grandissima precisione da parte di Valve, io aspetto, amo le console portatili perché mi permettono di giocare di più.
Quindi vi auguro una buona Festa della Liberazione (sappiate che oggi è festa rossa perché è S. Marco non per la liberazione, quindi ringraziatemi), e nel farlo vi ricorda la lettera M dell’articolo 2 dello Statuto dell’A.N.P.I.:
dare aiuto e appoggio a tutti coloro che si battono, singolarmente o in associazioni, per quei valori di libertà e di democrazia che sono stati fondamento della guerra partigiana e in essa hanno trovato la loro più alta espressione.